Venerdì 15 novembre si terrà una serata speciale nella quale Andrea Simeone ci terrà una conferenza/proiezione sul tema del ritratto.

Così Andrea presenta l’argomento della serata:

“Affrontiamo il ritratto fotografico come strumento di racconto, dai primi usi come surrogato della pittura, fino all’uso di ricostruzione antropologica, per finire al moderno uso del ritratto nella moda.Vedremo che tipo di relazione si instaura fra soggetto e fotografo, e come questa relazione riesce ad evocare, suscitare emozioni e la pregnante forza del soggetto. Diventerà quindi oggetto della serata non l’uso delle luci, dello sfondo, e delle regole che hanno usato alcuni dei più grandi ritrattisti, ma come e che tipo di relazione hanno instaurato con i propri modelli.

Dai primordi della fotografia di Robert Cornelius, la fotografia antropologica del National Geographic, passando al censimento generazionale di Richard Avedon, fino a Martin Schoeller, completando con il lavoro sugli Incontri Casuali in bianco e nero in Bangladesh.

Scopriremo come l’arte del ritratto (etimologicamente tirare fuori) ha a che fare con l’anima e non solo con l’aspetto esteriore.”

La serata si terrà presso la sede del circolo, avrà un costo di 15€ a persona e sarà confermata al raggiungimento dei 16 iscritti.

 

Biografia - Andrea Simeone -

Andrea Simeone.

Nasce a Napoli, nel 1975. Scrive e fotografa cercando.

Il suo primo romanzo, Recinto di Porci, é stato pubblicato da Pequod nel Novembre del 2007. La sua ricerca fotografica parte dalla fotografia di strada e dalla ricerca in bianco e nero, dalla casualità delle combinazioni plastiche, dal caos, dalla strada.

Nei suoi lavori sono fondamentali l’analisi e la critica sui moderni canoni di bellezza, sulla politica dell’infelicità, toccando la pura fotografia di ricerca, fino ad arrivare alla ricerca sulla memoria e sui cimiteri di guerra.