ETICA ... VA DI MODA Sfilata di moda equo-solidale                      17 Maggio 2014

“Il ritrovo è alle 13,30 al box del circolo a Pioltello.”: mi aveva assicurato un amico, “Oppure alle 14,00 direttamente in piscina, se non puoi venire ad aiutarci a caricare l’attrezzatura”. Ovviamente quell’amico, L.E. (indico le iniziali per problemi di privacy), non si è presentato al primo appuntamento, ma era puntualissimo al cancello della piscina!! FANNULLONE :-)

Il tempo, che al mattino non prometteva nulla di buono, è tornato dalla nostra parte: il sole splende alto nel cielo e qualcuno già rimpiange di non aver indossato abiti più, corti, scollati, succinti o addirittura il costume: il caldo del primo pomeriggio e l’acqua azzurra e ferma della piscina sembra attirarci e per un bagno fuori stagione....ma non possiamo permetterci di perdere tempo, perchè l’allestimento del backstage ci impegna anima e corpo.

I più avvezzi sanno dove mettere le mani nelle cassette degli attrezzi e come maneggiare teloni, pinze, forbici, fil di ferro, fascette e scotch, mentre i neofiti fanno quello che possono per non intralciare e provano a dare timidi consigli su come risolvere i piccoli problemi di percorso, a cui inevitabilmente si va incontro in questi casi.

Digressione: Sappiamo tutti che noi donne siamo brave a dare ottimi consigli, ma, purtroppo, gli uomini hanno il brutto vizio di non ascoltarci, fino a che non sono costretti a fare proprio quello che avevamo detto noi all’inizio. Allora la domanda sorge spontanea: “Perchè non sono capaci di dirci: AVEVI RAGIONE. e ci costringono a dire, invece, TE L’AVEVO DETTO?” :-(

L’attrezzatura fotografica, che ci siamo portati dietro, e l’appartenenza al circolo CARPE DIEM ci fa fare la nostra bella figura: sembriamo proprio dei fotografi professionisti.

Qualcuno lo è davvero, qualcuno sta aspirando alla perfezione, mentre alcuni sono solo ai primi scatti (io per prima). La differenza è visibile solo agli occhi dei più esperti, da questa parte dell’obiettivo, chi sta dall’altra parte è preoccupato ad apparire, a non sfigurare, a mostrare il suo lato migliore.....

Ora che il set è pronto, possiamo lanciarci con gli scatti. La luce è abbagliante e sotto il telone, allestito per il trucco e parrucco, ancora più diffusa.

Cominciano i primi confronti sui tempi di esposizione, aperture di diaframmi e scatti con o senza flash, dopo venti minuti, siamo già stremati e bisognosi di una pausa rinfrescante al bar, prima che cominci la sfilata vera e propria.

Alle 16,45 inizia ad arrivare alla spicciolata anche un pò di pubblico (iniziavamo a temere che la sfilata non fosse stata pubblicizzata abbastanza) e le autorità: dietro le quinte i preparativi volgono al termine, tra aghi, fili, passamanerie, rossetti, rimmel e ultimi ritocchi alle acconciature e agli abiti.

Dopo esserci accordati sulle posizioni di ognuno, in base agli obiettivi e alla tipologia di foto preferita, abbiamo preso posto e, finalmente, tutto è incominciato. Ecco a voi i nostri scatti....

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